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Centrotavola comodo, semplice, elegante

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centrotavola

Arredare e decorare casa con i centrotavola, un accessorio di design adattabile a tutte le stagioni.

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Materiale povero per effetto di Design

L’idea largamente diffusa è che gli oggetti di design siano direttamente collegati a prezzi elevati e materiali di pregio. Questo corrisponde a verità nella maggior parte dei casi ma il prezzo elevato non è tanto legato al pregio del materiale quanto all’inventiva, alla creatività; in fondo i quadri di alto valore non sono tali per il pregio dei materiali o per costi di produzione, molti quadri valgono cifre esorbitanti per il valore dell’inventiva, della creatività e della capacità del loro autore di trasmettere un emozione. Capita, così, che oggetti anche semplici, con una forma particolare, un design originale, assumono un valore notevole. Oggi vogliamo dimostrarti che puoi fare da te un oggetto che ha una sua utilità ma può rappresentare nello stesso tempo un particolare che arricchisce di stile l’ambiente, spendendo praticamente nulla e applicando la tua creatività: un centrotavola in cartapesta.

Esempi di centrotavola

Un centrotavola impreziosisce il tuo desco, fornisce un tocco di eleganza e lo puoi utilizzare in molti modi diversi, al limite anche come cestino per il pane oppure per mettere un pezzo di spugna per fiori e fare una stupendo composizione floreale. La forma la decidi tu, puoi farlo rotondo, quadrato, rettangolare a seconda del tipo di arredamento, dello stile della tua casa e allo stesso modo puoi decidere il suo colore. Molto di moda il bianco/nero, non per motivi di tifo calcistico ma perché questo dualismo di due colori/non colori dona eleganza coniugando a questa una modernità che però non stona nemmeno con il classico, anzi, risaltando bene. Ora andiamo a definire come puoi realizzare questo oggetto.

Come fare il centrotavola in cartapesta

La cartapesta è un materiale povero, non costa praticamente nulla e consente di riciclare quanto sarebbe destinato al macero: i giornali o la carta da imballaggio. Con la cartapesta si possono costruire numerosi oggetti di diverso tipo; questo materiale è utilizzato, ad esempio, per costruire i carri allegorici nelle sfilate di carnevale che si realizzano un po’ ovunque in questo periodo,  ma a livello casalingo puoi usare la cartapesta anche per costruire pupazzetti e oggetti per bambini, prestando attenzione ai colori che usi che devono essere rigorosamente atossici. Fare la cartapesta è facile, ecco come fare una ciotola da usare come centrotavola.

Riempi una bacinella con dell’acqua tiepida e sminuzza nell’acqua della carta da giornale o da imballaggio. La cosa importante è che sia carta porosa che si impregni facilmente di acqua: non sono adatte le pagine delle riviste patinate, trattate con prodotti che le rendono lucide ma anche meno permeabili. Lascia a bagno la carta fino a quando non è sfatta, praticamente una poltiglia. A questo punto scola via l’acqua in eccesso e riduci ulteriormente a poltiglia la carta, ad esempio con un frullatore ad immersione. Con le mani schiaccia la carta fino ad eliminare quasi totalmente il liquido dalla massa.

Aggiungi a questa massa cartacea della colla vinilica mescolando bene l’impasto come fosse un panetto di pasta. A questo punto prendi una ciotola che userai come stampo e rivestila con della pellicola trasparente che impedirà alla cartapesta di attaccarsi allo stampo e ricopri questa ciotola rivestita con la cartapesta premendo bene fino a realizzare una copertura compatta ed uniforme e lascia asciugare bene. Una volta asciutta, seccata bene, rimuovi la cartapesta dallo stampo, elimina la pellicola trasparente e passa più mani di colla vinilica diluita in acqua con un pennello sulla tua realizzazione. Questo serve a dare maggiore robustezza e impermeabilità all’oggetto. Una Una volta compiuta questa operazione e asciugato perfettamente il tutto, puoi procedere alla verniciatura: l’interno bianco e l’esterno nero ma se vuoi dare un tocco di maggiore raffinatezza, colora l’esterno in oro invece del nero.