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Arredare con i tavoli, consigli per tutti gli ambienti

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Piccolo per il salotto o la cucina o grande per la sala da pranzo o la taverna, il tavolo è un elemento di arredo immancabile nelle case italiane, ma come si può integrare nel design di un determinato ambiente?

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Tavoli come elementi di arredo

In Italia il cibo riveste un ruolo primario, perché fa parte della cultura del Belpaese e, del resto, noi italiani possiamo vantare dei prodotti che sono il top di gamma. Per questo motivo, in ogni casa italiana ci deve essere per forza una zona pranzo. Che sia un tavolo piccolo in un angolo della cucina, o uno scaffale costruito a mo’ di ripiano tavolo, o addirittura un’isola divisoria per angolo cottura e soggiorno, una zona adibita al consumo dei pasti e alla convivialità è fondamentale. E’ un aspetto che si sta perdendo con l’avvento della cosiddetta rivoluzione americana.

Infatti, le abitazioni di una volta avevano più stanze con una sola funzione, mentre adesso i metri quadri si sono ridotti, costringendo gli interior design ad adottare soluzioni salvaspazio senza trascurare il design. Ecco quindi la cucina a vista divisa da un’isola o da un tavolo con relative sedie, il soggiorno con mobili in legno come appendiabiti, scaffalature e pareti attrezzate create da Doopy Design, che si fondono insieme. Più ariosità e apertura equivale però alla perdita del piacere di mettersi seduti in grandi tavolate e discutere mentre si mangia ottimo cibo casalingo e si beve dell’ottimo vino. Strutture del genere sono ideali anche per l’esterno, soprattutto per chi ha un terrazzo sufficiente ad ospitarle. Del resto, ogni rivoluzione ha il suo rovescio della medaglia, e comunque si può arredare con i tavoli giocando sulle loro dimensioni e forme.

Scegliere un tavolo piccolo rotondo o quadrato

Quando si ha necessità di scegliere un tavolo, bisogna rendersi conto dello spazio disponibile e soprattutto che design adottare. Le geometrie sono fondamentali e non solo per le tovaglie che si possiedono in casa. Se si sceglie un tavolo quadrato piccolo, si avranno quattro sedute ipotetiche, ma se si decide di appoggiarlo a una parete, allora bisogna optare per un modello allungabile, in modo da poter sfruttare l’eventuale spazio e all’occorrenza farlo diventare un piano di lavoro per la cucina in più o un elemento divisorio come un’isola (in questo caso, penisola). Il modello rotondo si adatta a molti ambienti e permette di giocare anche sui posti a sedere, sono ottimi questi elementi quando hanno l’opzione pieghevole, con relative sedie pieghevoli da tirare fuori all’occorrenza.

Di solito, questi tavolini sono molto usati per le zone esterne, ovvero per arredare un patio o un gazebo esterno. In questo modo, si facilita la chiusura invernale, impilando le sedie nell’apposito spazio, chiudendo la struttura e coprendola con nylon o con vecchie coperte.  Non è da trascurare però l’uso di una di queste forme in salotto. Di certo, si è abituati ai tavolini da tè bassi e rettangolari, adibiti a portariviste o poggiapiedi, ma bastano i materiali giusti per farli diventare parte integrante dell’arredo, come se ci fosse stato sempre in casa.

Tavolo grande, materiali naturali e riciclo

Le dimensioni massicce non permettono molto raggio di azione, ma per chi ha grandi spazi, un tavolo grande è l’ideale per la sala da pranzo e soprattutto una taverna. Del resto, il materiale più gettonato è senza dubbio il legno, in quanto è un elemento che riporta subito alla natura e regala atmosfera, e anche perché, se trattato, è un materiale estremamente versatile. I tavoli di legno moderni hanno addirittura una struttura di ferro integrata. Per quanto riguarda la cantina e lo spazio taverna, oltre a un tavolo rettangolare si integrano di solito delle sedute particolari, come panche e panchine sempre in legno e ferro, della stesso tipo di legname. Peculiarità dello stile, definito industrial chic, sono le venature del legno a vista, il quale ricicla elementi come la classica briccola veneziana per regalare un elemento di arredo unico e anche raro, magari per ispirare un viaggio a Venezia.